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Elisabetta Cardella - These plants can kill

THESE PLANTS CAN KILL Dal 16 al 24 febbraio 2019 Inaugurazione sabato 16 febbraio 2019 ore 18.30 IpazziFactory via Palestro 21, Pisa Opere di Elisabetta Cardella Installazione interattiva a cura di Alma Artis - Accademia di Belle Arti Suono Massimo Magrini A cura di Carlo Alberto Arzelà "Un giardino pericoloso questo. Intrappolato nelle pietre, trafitto da spine, braccato da animali che mostrano i denti, circondato da insetti velenosi, fiori che avvinghiano fino a soffocarti. Occorre lottare. L’unica arma per uscirne vivi è la bellezza."

Lorenzo Marotta
















(IT)
Nasce a Noto in Sicilia nel 1956. A 15 anni si trasferisce a Pisa dove, ancora adolescente, realizza documentari fotografici ed alcune mostre lo fanno conoscere al pubblico. Tra il ë75 e il í78 tiene corsi di fotografia per giovani ed  anziani e partecipa allíesperienza delle prime radio  libere. Apre e chiude rapidamente una ditta di fotografia industriale nel 1978. In seguito con alcuni amici produce documentari in video. Nei noiosi anni ottanta si appassiona alle nuove tecnologie della comunicazione, partecipa alle prime BBS e poi nel 1994 al progetto Gustavo del CNR di Pisa, un esperimento di rete telematica civica ante internet. Nel1988 fonda un ensemble di musica postindustriale chiamato Amphibious. Agli inizi del duemila approfitta della miniaturizzazione delle tecniche di ripresa video per ritornare allíantica passione dellíimmagine in movimento. Ne fa momento di riflessione e di nuova sperimentazione. Organizza un festival del video amatoriale ìTelepippeî  che arriva fino alla quinta edizione. Le sue foto negli anni sono state utilizzate da riviste musicali, di teatro e politiche; pubblicazioni di storia locale e quotidiani; copertine  di  dischi e manifesti.  Tiene oggi un archivio digitale di svariate migliaia di scatti.

(ENG)
Lorenzo Marotta was born in Noto, Sicily in 1956. At 15, he moved to Pisa where, still an adolescent, he created photographic documentaries and became known to the public through exhibitions. Between 1975 and 1978 he held photography courses for the young and old and participated in the experience of the first independent radio. He opened and quickly closed an industrial photography firm in 1978. Subsequently, with some friends, he produced video documentaries. In the boring 1980s he developed a passion for the new communication technologies, participating in the first BBS and then, in 1994, in the Gustavo CNR project in Pisa, an Internet telecommunications network experiment. In 1988 he founded an ensemble of post-industrial music called Amphibious. In early 2000 he took advantage of the miniaturization of video shooting techniques, returning to his passion for the moving image. Time then for reflection and new experimentation; he organized an amateur video festival "Telepippe" up until its fifth edition. His photos over the years have been used by music, theater and political magazines, newspapers and local history publications, record covers and posters. Today he has a digital archive of several thousand photographs.

Mostre / exibitions:

Nel 2007 - "Home Six" e "Carillon", due videoistallazioni alla seconda edizione del Festival del Viaggio Il Milione a Pisa presso la Cantinetta del Teatro Verdi - Pisa
Nel 2011 "Cosa Vedi?" nove ascoltovisioni a Teramo nei sotterranei di un palazzo, ritrovato mulino sul fiume Vezzola - Teramo
Nel 2016 Istallazione al Temporary Art  iPazzi - Pisa